DEL COCOMERO NON SI BUTTA VIA NIENTE

Cari lettori,
vi propongo delle ricette golose per utilizzare quelle parti del cocomero che siamo abituati a buttare: semi e buccia.

SEMI DI COCOMERO: I semi di cocomero sono ricchi in vitamine del gruppo B, proteine e Sali minerali, soprattutto magnesio. E’ consigliabile, dunque, non sacrificare questo prezioso alimento. I semi si possono consumare tostati e sbucciati, proprio come i semi di zucca.

Lavare ed asciugare i semi e disporli su una teglia. Aggiungere un goccio di olio ed infornarli a 175 gradi per qualche minuto, il tempo di vedere la loro tostatura. Il procedimento può essere compiuto in modo più naturale, facendo essiccare i semini al sole, ma risulta più lungo. Questi semini essiccati si possono consumare togliendo la buccia e gustandoli come snack goloso e poco calorico.

Non tutti sanno che…i semi essiccati possono essere utilizzati per realizzare splendide collane. Una volta essiccati, infatti, questi semi possono essere forati con un piccolo ago ed uniti tra loro con del filo di nylon, proprio come se fossero perline!!

BUCCIA DEL COCOMERO: La buccia di anguria di solito si utilizza per preparare le confetture. In questo modo potrete sperimentare nuove ricette che vi permetteranno di risparmiare in cucina e di riutilizzare gli scarti per ottenere delle preparazioni originali.

Confettura di buccia di anguria: molto utilizzata dalle nostre nonne, esperte nell’arte del riciclo. Vi propongo l’antica ricetta.
1 kg buccia di anguria
500 g di zucchero bianco
30 ml succo di limone
100 ml pectina liquida densa
vasetti e coperchi sterilizzati.

Tagliare la buccia a dadini, scartando la parte rosa. Recuperate anche il succo dell’anguria ed aggiungerlo al composto da preparare.
Versare lo zucchero e lasciate macerare per un paio d’ore nel frigo.
Mettere il composto nella pentola e far bollire a fuoco vivace, mescolando spessissimo.
Quando i pezzetti di frutta saranno diventati lucidi e quasi trasparenti (ci vorranno 30 minuti circa), aggiungere la pectina e il succo di limone.
Mescolare e lasciare cuocere ancora 5 o 10 minuti.
Quando la confettura sarà pronta, versare in vasetti di vetro, tenuti al caldo, chiudere e girare sottosopra. Lasciare i vasetti per 3 – 5 minuti (dipende dalla grandezza) in questa posizione. Trascorso il tempo, coprire con una coperta di lana e lasciare raffreddare, prima di riporre in dispensa.

In alcuni paesi la buccia del cocomero viene conservata sott’aceto e consumata come aperitivo o contorno, al posto dei cetriolini sott’aceto. In altri luoghi del nostro paese tale buccia viene utilizzata dolce, come se fosse frutta candita.

Vi sono piaciute queste ricette? Scrivetemi!

Dott.ssa Cristina Mucci
Biologo Molecolare e Nutrizionista
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