
FUNGHI

GLI SPINACI
Non tutti sanno che il termine Kamut non è il nome di un cereale, ma il marchio commerciale che la società Kamut International ha posto su una varietà di frumento che negli Stati Uniti è stata registrata con la sigla QK-77 e che viene coltivata e venduta in tutto il mondo.
Rispetto al frumento tradizionale, il kamut è più digeribile, dotato di un contenuto più alto di proteine e carotenoidi, tra cui la luteina e sembra inoltre in grado di stimolare positivamente la microflora intestinale, favorendo batteri buoni come i Bifidobatteri e Lattobacilli.
Il Kamut viene anche chiamato il “grano del faraone”, grazie ad una storia inventata dalla Kamut International che narra come i semi siano stati ritrovati in una tomba egizia a metà del secolo scorso e spediti nel Montana dove sono stati poi coltivati.
Lavare i chicchi di Kamut prima di cucinarli è un’operazione fondamentale per mandare via tutte le impurità e godersi questo cereale dalle molteplici proprietà benefiche. Da gustare come farina, può anche essere cucinato a chicchi.